mercoledì 23 novembre 2011

Arte rupestre.




Questo è il mio capolavoro durante l'ora di italiano, e già qui una persona sana di mente dovrebbe iniziare a preoccuparsi.
E invece no, il mio estro e quello, se possibile, ancora più fantasioso della mia amica nonchè compagna di banco G. hanno prodotto delle considerazioni...diciamo fantasiose, va.
Sì perchè la mia interpretazione era quella di aver rappresentato un tricheco con disfunzioni nasali.
Ma...



"Pssss, secondo te cos'è?"
"Mmh, una campana? Un fiore con gli occhi? Una buccia di banana che sta covando un uovo?
Giuro che non ci poteva essere interpretazione migliore, mi stavo letteralmente scompisciando alla faccia dei "Ricordi" di Guicciardini.
Quest'opera dunque è diventata "Tricheco con disfunzione nasale ( e secondo interpretazioni della critica, buccia di banana che sta covando un uovo), penna su foglio, archivio degli scleri ".


...

Che dite? Una vacanza? Sì, ne avremmo bisogno.

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